ADI, si avvicina il mese di STOP e questo rappresenta o no una brutta notizia? Se attendi questi soldi possono esserci brutte sorprese
Cosa succede all’ADI, l’assistenza domiciliare integrata, durante il mese di STOP? Questa è una domanda che tutti si pongono, dal momento in cui stiamo parlando di un contributo davvero importante, che potremmo definire praticamente indispensabile. Infatti, le persone che hanno bisogno di un supporto a casa, non possono di certo “accettare” momenti di pausa, purtroppo questo supporto è indispensabile e quando ci sono periodi di stop è importante informarsi per capire a che cosa si va incontro. Dal momento in cui il mese di STOP si sta avvicinando sempre di più, è fondamentale capire adesso che cosa succederà a tutti coloro che ricevono questo contributo da parte del governo.
In primo luogo va specificato che questa risposta non è uguale per tutti, dipende ovviamente dai casi. Ci sono in particolare due in cui si ritrovano molte persone: il primo è quello in cui l’arretrato magari è stato già approvato e poi messo in pagamento prima dell’inizio del mese in cui c’è la sospensione. Quando succede questo, non ci sono interruzioni, infatti viene erogato in modo regolare nonostante il mese bloccato. Questo perché la pratica è stata cominciata prima del mese di stop. quando l’INPS ha portato a termine l’istruttoria, approvato la cifra e tutto quanto, viene programmato il bonifico senza alcun intoppo. A questo punto non vi resta altro che capire se è il vostro caso.
Soldi in arretrato: cosa fare se si avvicina il mese di STOP
Il secondo caso è invece è decisamente più traballante, questo ha a che fare con gli arretrati che non sono stati ancora approvati al momento dello stop e decisamente non abbiamo alcuna certezza positiva in merito. Se l’INPS non ha ancora esaminato la pratica o se è importante ottenere altre verifiche (per dirne alcune, dati da aggiornare, documenti che mancano, controlli vari), a questo punto è possibile che il pagamento venga posticipato. Per spiegarci meglio, l’arretrato viene in un certo senso bloccato insieme alla mensilità corrente, e sarà elaborato successivamente, quando i pagamenti riprenderanno in modo regolare. Sono due differenze semplici, proprio per questa ragione potreste regolarvi di conseguenza, ma se avete ancora dei dubbi potreste semplicemente consultare i vostri CAF di fiducia.
In sintesi, non ci sono delle conferme sugli accrediti degli arretrati. Quindi, per scoprire se l’arretrato arriverà in ogni caso durante il mese di stop, è importante capire a che punto si trova la propria pratica. Se tutte le cose da approvare sono andate in porto, l’accredito non dovrebbe essere bloccato oppure subire dei ritardi significativi. Se invece la domanda è ancora in fase di elaborazione, dovreste aspettare. Comunque sia, non dovreste aspettare chissà quanto tempo, quindi non perdete la pazienza e aspettate semplicemente che l’accredito vi arrivi.
