Purtroppo per quanto lo si possa lavare, il piatto della doccia, dopo tempo e uso quotidiano si ingiallisce: ecco il metodo per sbiancarlo
Il bagno è sicuramente una delle zone della casa più delicate da pulire. È qui che si concentrano la maggior parte dei batteri, sia per via dei bisogni quotidiani che dell’umidità dovuta alle continue docce. Quindi assicurarsi di avere il bagno pulito tutti i giorni non è per niente semplice. Incrostazioni, macchie, calcare sono all’ordine del giorno, e quindi bisogna agire tempestivamente.

Molte persone mettono in atto escamotage, spesso virali sui social, come questo: la nuova moda per avere il bagno sempre pulito. Ma un fastidio comune, malgrado la pulizia impeccabile e quotidiana è sicuramente il piatto doccia. Questo, con il tempo, si ingiallisce e non è facile farlo tornare a brillare. Tuttavia, un rimedio c’è, ed è così impeccabile che lo stanno provando tutti.
Piatto doccia ingiallito: le cause e i rimedi
Prima o poi capita a tutti: ci si accorge che il piatto doccia ha perso quel candore che aveva all’inizio. Al suo posto, compaiono macchie gialle antiestetiche che danno l’idea di sporco e trascuratezza, anche se si pulisce regolarmente. È un problema molto comune, legato all’uso quotidiano e all’accumulo di calcare, sapone, umidità… e, diciamocelo, anche al tempo che passa. Ma niente panico: si può rimediare facilmente.

Le cause sono più di una. Oltre al classico calcare che si deposita con il tempo, incidono anche i residui di bagnoschiuma e shampoo che non vengono risciacquati bene, la muffa che si forma in ambienti umidi.
Uno dei metodi più efficaci è un grande classico: bicarbonato di sodio e aceto bianco. Basta mescolare i due ingredienti fino a ottenere una pasta, spalmarla sulle zone più ingiallite, lasciarla agire per una mezz’oretta e poi strofinare con una spugna non abrasiva. Risciacqua bene e asciuga con un panno.Un’altra soluzione naturale? Il limone, magari combinato con un po’ di sale fino. Lo spruzzi direttamente sulle macchie, lasci agire e poi passi una spugnetta: sgrassa e sbianca senza rovinare la superficie.
Se le macchie sono davvero ostinate, puoi affidarti a detergenti specifici per il bagno, in particolare quelli anticalcare o sbiancanti. Attenzione però: se il piatto è in resina o un materiale delicato, meglio evitare prodotti troppo aggressivi. In alternativa, puoi optare per uno sgrassatore delicato, che pulisce a fondo e lascia anche quell’effetto lucido che fa sempre piacere.
Piatto doccia in resina, ceramica e silicone: come trattarli?
La resina ha tanti vantaggi: è resistente, antiscivolo, personalizzabile e anche bella da vedere. Ma anche lei può ingiallirsi. Inizia sempre con un detergente delicato e un panno in microfibra, poi passa una soluzione di acqua tiepida e aceto in parti uguali. Se serve, una spazzola a setole morbide può aiutarti a rimuovere i residui più difficili senza rovinare la superficie.
Anche la ceramica, sebbene resistente, col tempo può macchiarsi. In questo caso, evita categoricamente spugne abrasive o candeggina. Meglio puntare su una miscela di aceto e acqua oppure una crema fatta in casa con bicarbonato e acqua, da passare con un panno morbido.
Forse il dettaglio più fastidioso: il bordo in silicone. Quando ingiallisce, rovina tutta l’estetica del box. Puoi intervenire con un po’ di candeggina, stesa con un pennellino solo sul silicone (attenzione a non farla colare altrove). Lasciala agire un paio d’ore e poi strofina con uno spazzolino. Preferisci qualcosa di più naturale? Allora vai di aceto e bicarbonato: tre parti di aceto e una di bicarbonato, spruzza, lascia agire e poi rimuovi.
Prevenire è meglio che sbiancare
Per evitare che il piatto doccia torni a ingiallirsi, bastano davvero poche abitudini:
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Risciacqua e asciuga sempre la superficie dopo l’uso.
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Fai una pulizia settimanale con bicarbonato, aceto o un detergente delicato.
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Arieggia bene il bagno, magari usando una ventola, per tenere a bada l’umidità.
Con un po’ di costanza e i prodotti giusti, il tuo piatto doccia può restare pulito e brillante a lungo, senza sforzi e senza dover ricorrere a soluzioni drastiche.