I cieli italiani si tingeranno di rosso e l’afa aumenterà, arriverà la sabbia del Sahara a offuscare il Centro e il Sud Italia: le previsioni.
L’estate è arrivata, in anticipo di qualche giorno, portando temperature oltre le medie stagionali. In certi casi sono stati toccati picchi di 35 grandi, rendendo difficoltoso muoversi in città, sotto il sole cocente. Ma il meteo sta per cambiare di nuovo, tingendo i cieli italiani con tinte rosso e ocra, per via della sabbia del Sahara, che sarà trasportata dal vento fino alle nostre coste.
Non è la prima volta che succede: il deserto del Sahara, in Nord Africa, è la più grande fonte naturale di polveri minerali sul pianeta. In determinate condizioni atmosferiche, la sabbia del deserto viene sollevata dalle forti correnti dei venti e trasportata verso nord, arrivando dritta in Europa. Le particelle della sabbia possono viaggiare per migliaia di km.
Anticiclone africano che poterà sole e cappa di umidità sulla Penisola, più la tempesta di sabbia che travolgerà l’Europa, si prospettano giornate dure. Ma il fenomeno non è un caso eccezionale, si tratta infatti di un evento suggestivo che avviene di frequente, specialmente nel mese di giugno. Secondo i meteorologi i cieli italiani si coloreranno di rosso e di giallo già da questa settimana.
Cielo offuscato, soprattutto al Sud Italia, e temperature elevate con picchi che raggiungeranno i 40 gradi. L’anticiclone africano non accenna ad allentare la morsa sull’Europa meridionale, mantenendo le temperature oltre le medie stagionali. Picchi addirittura di 8 gradi sopra la media li avremo tra l’11 e il 15 giugno.
All’aumento delle temperature succederà la tempesta di sabbia. Questo fenomeno è sempre ben visibile sui nostri cieli, in quanto la sabbia in sospensione riflette la luce solare. I granelli di sabbia, sollevati dai venti, ricadono sulle città con la pioggia, comportando maggiori difficoltà respiratorie, poiché aumentano anche i livelli di PM10 nell’aria.
La sabbia sospesa in cielo non è certo un bene per la qualità dell’aria, visto che aumenta l’effetto serra, intrappolando il calore e facendo aumentare le temperature. Inoltre, noi percepiremo una maggiore afa. Un fenomeno tipico del mese di giugno, osservabile soprattutto quando il Sole è basso, quindi all’alba o al tramonto.
La tempesta di sabbia nel Sahara è già iniziata due giorni fa e proseguirà per la prossima settimana. Da mercoledì fino a venerdì il fenomeno si intensificherà sull’Italia, in particolare sulle Regioni di Sud, ma anche il Nord sarà interessato, seppur in maniera marginale. Insomma, aspettiamoci una settimana calda e afosa, con cieli insolitamente solcati da sfumature gialle, arancioni e marroni.
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