Basta conoscere un semplice trucco per non dover più spendere nemmeno un euro per una scopa nuova: ti lascio senza parole.
Le usiamo ogni giorno, ma quasi mai ci fermiamo a pensare a quanto siano sporche. Le scope, sia quelle per interni che per esterni, finiscono per accumulare una quantità incredibile di polvere, capelli e residui di ogni genere. E non basta sbatterle due secondi fuori dalla porta per renderle davvero pulite.
Se non le lavi come si deve ogni tanto, finiscono per diventare un vero e proprio ricettacolo di germi, sporcizia e cattivi odori. Ecco perché una pulizia profonda, almeno ogni due o tre mesi, può fare la differenza. Basta poco, ma va fatto nel modo giusto. Ti spiego come lo faccio io, in pochi passaggi che ti facilitano la vita.
Come pulire la scopa: il trucco per togliere anche lo sporco che non si vede
Il primo passo è liberare le setole dai residui più evidenti. Io uso sempre un paio di guanti, perché tra i capelli, i peli e i pezzetti di sporco non è mai un lavoro piacevole. Una volta tolto il grosso, sbatto la scopa per terra con decisione. Vedrai che qualcosa viene ancora via.
Per eliminare la polvere fine che si incastra tra le setole, uso un pettine a denti stretti. Passalo più volte: all’inizio sembra inutile, ma quando guardi quanta polvere esce, capisci perché serve.
Come lavare a fondo la scopa
Prepara un bel secchio, alto abbastanza da immergere bene le setole. Io riempio con acqua calda e aggiungo qualche goccia di detersivo per piatti. Se la scopa la uso per il bagno, ci metto anche due gocce di candeggina: basta poco per avere un’azione disinfettante efficace.
Non usare troppo sapone, altrimenti ci metterai un’eternità a risciacquare tutto. Meglio meno, ma ben distribuito. Le scope in plastica resistono meglio e puoi lasciarle in ammollo anche un’ora. Quelle in fibra naturale invece vanno trattate con più delicatezza: quindici minuti bastano, altrimenti rischi di rovinarle. Le setole naturali si indeboliscono se stanno troppo a mollo e si sfilacciano più facilmente.
Finito l’ammollo, passa al risciacquo. Usa l’acqua corrente e strofina le setole tra le dita, finché non vedi che l’acqua scorre limpida. È un po’ noioso, ma necessario per eliminare tutti i residui di sapone.
Asciugatura al sole e il tocco finale
Non dimenticare il manico: una passata con uno spray disinfettante lo igienizza in un attimo. Poi sistema la scopa con le setole rivolte verso l’alto, meglio se al sole, sul terrazzo o vicino a una finestra. Il sole asciuga e disinfetta, e in poche ore sarà pronta per tornare in azione.
Piccolo consiglio in più: evita di appoggiare la scopa con le setole in giù. Si piegano, perdono forma e poi non raccolgono più niente come prima. Ma aspetta non finiscono qui i nostri consigli: ti svelo come pulire casa in pochi passaggi, questo trucco ti salva le giornate, e l’estate!
