C’è un rimedio della nonna ampiamente sfruttato in giardino, funziona, ma può essere controproducente e creare danni enormi.
Uno dei principali problemi, nella cura del proprio giardino, è rappresentato dalle infestazioni di erbacce. Le erbacce infestanti crescono ovunque, basta un poco di trascuratezza ed ecco che le maledette piantine invasive compaiono persino nei punti più impensabili. È importante saperle gestire ed estirpare prima che siano troppe, ma come fare?
Le erbacce infestanti non solo rappresentano un disagio, visto che rovinano l’aspetto del nostro spazio verde, ma contribuiscono a danneggiare la vegetazione, poiché assorbono energie e nutrienti destinati alle piante coltivate, facendole seccare. Eliminarle è quindi essenziale, ma occorre farlo nel mondo giusto, senza arrecare danno alle piante sane, quelle ornamentali o da frutto.
Il diserbante fai da te che rischia di creare gravi danni al proprio giardino
Eliminare le erbacce non è semplice, specialmente se queste crescono attorno alle piante sane. In tal caso, come comportarsi? Toglierle una ad una potrebbe non essere la soluzione più veloce. Non resta altro da fare che preparare un buon diserbante. Secondo la tradizione, c’è il classico rimedio della nonna a base di sale grosso, un rimedio semplice, veloce ed economico.
Inoltre, potrebbe apparire anche una soluzione naturale. Si getta una manciata di sale grosso sulle erbacce da estirpare, oppure lo si scioglie in acqua calda e lo si spruzza sulle piante da eliminare. Nel giro di pochi giorni, le erbacce seccano e muoiono. Una soluzione efficace e facile da applicare, non trovate? In effetti, si tratta di un rimedio molto efficiente, valido, eppure comporta degli effetti collaterali da non sottovalutare.
Dietro questo semplice rimedio, infatti, si cela un grosso danno ambientale, il quale, una volta innescato, è difficilissimo ripristinare un ambiente sano. Il cloruro di sodio è un ingrediente potentissimo, in grado di risucchiare tutte le energie e i nutrienti delle piante, facendole seccare. Tuttavia, non solo disidrata le erbacce, ma anche il terreno, rimuovendo tutti i suoi nutrienti. Cosa significa?
Mai utilizzare il sale per estirpare le erbacce: meglio adottare una soluzione alternativa
Un terreno privo di nutrienti e incapace di promuovere la sana crescita delle piante, dunque si condanna il giardino stesso. Ogni pianta coltivata è destinata a morire in breve tempo. Il sale non fa sconti a nessuno, inoltre non basta lavare il terreno per rimuoverlo, anzi, con l’acqua il sale si scioglie e penetra a fondo nel terreno.
Il suolo, a contatto con il sale, diventa duro e sterile, la vegetazione non crescerà più. Il terreno sarà come cementificato, rendendo impossibile la coltivazione del verde anche in futuro. Dunque, il sale grosso per estirpare le erbacce è un rimedio che funziona, ma che comporta grosse conseguenze.
Bisogna pensarci molto bene prima di utilizzarlo nel proprio giardino, poiché rischia di creare un danno ambientale. Ma allora, come agire in alternativa? Ci sono diverse soluzioni, come la pacciamatura con corteccia, tessuti naturali e paglia, che impedisce alle erbacce di crescere, oppure acqua bollente, gettata direttamente e solo sulle erbacce da eliminare, e ancora, rimuovendole manualmente con la zappa.
