Roberto Benigni è stato ospite su La7 a Propaganda Live e ha sbottato, mostrandosi furioso: ecco cosa è successo
Dopo una lunga assenza dal piccolo schermo, Roberto Benigni è riapparso in televisione. Ad ospitarlo Propaganda Live andata in onda su La7 venerdì 13 giugno.Al suo fianco, in studio, c’era anche Roberto Saviano. Un momento molto atteso dal pubblico: Benigni mancava da anni in televisione, e la sua presenza, come sempre, non è passata inosservata. Ma stavolta non è stata la sua ironia a catturare l’attenzione. Durante l’intervento, Benigni non è più ironico come suo solito, ma assume un atteggiamento serio che ha commosso tutti. L’attore si è alzato in piedi, ha preso la parola con forza e ha lanciato un appello che ha lasciato lo studio in silenzio.

Il suo è stato un intervento intenso, un vero grido contro la guerra in corso nella Striscia di Gaza. Ha parlato delle vittime civili, dei bambini uccisi, del dolore che sembra non avere voce. “Non sentono il grido di dolore che si leva da ogni parte del mondo?”, ha detto, con tono accorato, mentre lo sguardo restava fisso, carico di rabbia e disperazione. Nel mirino di Benigni anche l’Unione Europea, colpevole – secondo lui – di non aver fatto abbastanza per fermare la violenza. Un’inerzia che, a suo avviso, pesa sulle coscienze.
Alla fine del discorso, il pubblico ha reagito con un lungo applauso. Nessuno spettacolo, nessuna battuta. Solo il bisogno, profondo e sincero, di dire qualcosa che non si poteva più tacere.