Vi ricordate del Bonus Maroni? Esiste ancora e lo potete ottenere in questo modo

Per il terzo anno di fila torna il Bonus Maroni: scopriamo di seguito in cosa consiste e chi ne ha diritto. Si tratta di un incentivo riguardante quei lavoratori che rinunciano alla pensione anticipata e alla Quota 103 continuando a prestare lavoro in cambio di un aumento retributivo.

Il 2025 è un anno all’insegna dei bonus, visto che il governo ha previsto una serie di aiuti per i cittadini e le famiglie che si trovano in maggior difficoltà. Per quanto riguarda il mondo del lavoro sono in atto una serie di sostegni, tra i quali spicca un’agevolazione particolare riguardante i dipendenti. Si tratta del Bonus Maroni che torna anche in questo 2025: previsto negli ultimi 3 anni, questo bonus è rivolto sia ai lavoratori privati che statali.

Bonus
Bonus Maroni – (g7disabilityinclusion.it)

Il Bonus Maroni torna in questo 2025 con un obiettivo ben preciso: fare in modo che i costi del sistema previdenziale siano contenuti e allungare la vita dei lavoratori. Questo incentivo è volto infatti a tutti coloro che non desiderano andare in pensione anticipata, malgrado presentino i requisiti per farlo.

Bonus Maroni: in cosa consiste e a chi è rivolto

Il Bonus Maroni è previsto dalla Legge di Bilancio 2025 ed è indirizzato a tutti quei lavoratori che hanno diritto alla Quota 103, agevolazione che prevede al lavoratore di andare in pensione all’età di 62 anni e avendo 41 di contributi. Coloro che presentano questi requisiti, ma decidono di continuare a lavorare piuttosto che andare in pensione anticipata hanno diritto al Bonus Maroni: l’agevolazione prevede una ricompensa che consente di ottenere in busta paga un aumento di 6.900 euro all’anno.

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Bonus Maroni – (g7disabilityinclusion.it)

Chiamato in modo informale Bonus Maroni, l’incentivo deve il suo nome all’attuale ministro dell’Economia, sostituto di Giorgetti. L’incentivo consiste in un premio previsto in busta paga per chi presenta non solo i requisiti della Quota 103, ma anche della pensione anticipata entro fine anno, scegliendo in modo volontario di portare avanti l’attività lavorativa, rinunciando alla pensione e proseguendo con il rapporto lavorativo, slittando il momento dell’uscita dal mondo del lavoro.

Altri dettagli utili da conoscere in merito al Bonus Maroni

Chi ha diritto al Bonus mantiene la sua posizione assicurativa e il datore deve continuare a versare i suoi contributi delle quote invalidità, superstiti e vecchiaia. L’Inps ha chiarito come i contributi che sono a carico del dipendente che prosegue il rapporto di lavoro non siano imponibili a livello fiscale.

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Bonus – (g7disabilityinclusion.it)

Secondo quanto stimato dal governo, saranno circa 7 mila i lavoratori che usufruiranno di questo bonus: i numeri sono destinati ad aumentare rispetto allo scorso anno visto che l’agevolazione riguardava esclusivamente coloro che avevano diritto alla Quota 103. L’importo previsto non cambia seppur varia leggermente la pensione, tenendo conto del fatto che la quota contributiva a carico del lavoratore non viene versata.

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