Risposta seccata della società calcio Lazio nei confronti della popolare comica romana: la battuta sul palco di In&Out non è stata gradita.
La battuta recitata sul palco della trasmissione In&Out non è piaciuta alla società Lazio e ai tifosi laziali. Ha preferito esordire col botto, la comica romana Michela Giraud, sul palco del programma comico di Canale 8 In&Out – Niente di serio, uno show di pura comicità condotto da nove personaggi appartenenti alla nuova generazione di comici.
Nove giovani comici diventati popolari negli ultimi anni e che si sfidano sul palco a colpi di battute. Si tratta di uno show itinerante che approda nelle diverse città italiane, per portare risate, ma anche per far riflettere, coinvolgendo un pubblico variegato e raccogliendo spettatori di tutte le età. Nei teatri è spesso sold out, e ora questo format viene riproposto in tv, su Tv8. Nell’ultima puntata lo scandalo, però, ha travolto la Giraud.
Tra i comici che gestiscono il programma troviamo Francesca De Carlo, Edoardo Ferrario, Valerio Lundini, Saverio Raimondo, Stefano Rapone, Daniele Tinti, Martina Catuzzi, Monir Ghassem e Michela Giraud. Proprio quest’ultima, nella recente puntata, ha sollevato diverse polemiche, specialmente tra i tifosi della Lazio. La sua battuta d’esordio ha creato un certo scompiglio.
La comica è salita sul palco trasformando il sonetto di Cecco Angiolieri S’i’ fosse foco in una battuta rivolta alla tifoseria laziale: S’i’ fossi Lazio sarei una fascia, ha recitato, facendo infuriare il club biancoceleste, il quale, senza pensarci due volte, ha provveduto a risponderle piccato attraverso il suo profilo X, e lo stesso hanno fatto i tifosi, i quali hanno deciso di prendere posizione, deridendo la comica.
Michela Giraud ha fatto una battuta su una tifoseria che spesso è stata accostata al fascismo, per via dei simboli di riferimento utilizzati e per il comportamento avuto dentro e fuori gli stadi nel corso degli anni. Si tratta di comportamenti che spesso hanno sollevato polemiche e che la comica romana questa volta ha voluto sfruttare in modo irriverente per la sua comicità diretta.
Il club biancoceleste ha deciso di rispondere alla Giraud con un lungo posto, che esordisce con “Perdonaci Michela Giraud se, anche sforzandoci, non riusciamo a ridere a questa battuta”, tirando in ballo la libertà di espressione e la democrazia, ma senza offendere e portando sempre un atteggiamento rispettoso nei confronti degli altri. La Lazio ha poi concluso il post con un saluto che somiglia molto a una frecciatina: “Un abbraccio e complimenti per lo spettacolo”:
Alle parole del club biancoceleste, la 37enne ha risposto poco dopo, sempre sulla piattaforma X, cercando di smorzare gli animi: “Era solo una battuta, facciamo pace? Altrimenti la mia famiglia laziale a Natale mi rinnega”, ha scritto, per poi invitare i vertici della Lazio al prossimo spettacolo di settembre. I tifosi laziali, però, hanno proseguito la serie di proteste, sentendosi chiamati direttamente in causa, beccandosi ulteriori insulti dalla stessa Giraud.
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