La separazione del duo comico Cochi e Renato è rimasta per anni avvolta del mistero, ma finalmente la verità viene a galla
“Bene, Bravo, Sette Più”. Con questo grandissimo e, si direbbe oggi, virale tormentone comico all’alba del 1968 due giovani comici, Renato Pozzetto e Aurelio Ponzoni, detto “Cochi” diventarono per tutti il duo comico Cochi e Renato. Una coppia che a cavallo tra la fine degli Anni Sessanta e la prima metà degli Anni Settanta ha letteralmente spopolato nel mondo dello spettacolo italiano.

Arrivati giovanissimi al successo, nel 1968 avevano rispettivamente 27 e 28 anni, i due comici lombardi furono catapultati sulla scena nazionale da programmi storici come Quelli della Domenica, Jolly, Stasera Qui, Il Poeta e il Contadino e soprattutto l’irripetibile Canzonissima del 1974-1975.
Parliamo dello show Rai del sabato sera, uno show che al tempo raccoglieva 25-30 milioni di telespettatori condotto da Mike Bongiorno, Raffaella Carrà e appunto Cochi e Renato.
La Canzonissima del brano, ancora amatissimo, di E la Vita, la Vita. Lo zenit di un lavoro di coppia iniziato da ragazzi, Cochi e Renato si conoscono a Gemonio durante lo sfollamento per i drammi della Seconda Guerra Mondiale, passato per tanta gavetta artistica e per tanti spettacoli di provincia tra cui, quello storico del 1964 a Cesena quando furono notati da Enzo Jannacci.
COCHI E RENATO E IL FATTORE DERBY
E a proposito di Enzo Jannacci non possiamo non citare il locale Derby di Via Monte Rosa, 84 a Milano. Il locale dove la compagnia di giro composta da personaggi del calibro di Diego Abatantuono, Massimo Boldi, Giorgio Faletti, Giorgio Gaber, Paolo Villaggio e il giornalista Beppe Viola ha fatto da culla e da brodo di coltura per il duo che da Milano è volata al successo nazionale.

Un successo che però, per stessa ammissione di Ponzoni e Pozzetto, si interrompe bruscamente. Per anni si è parlato di litigio e di rottura dei rapporti umani. Ma la verità è ben altra. I due si dividono semplicemente perché ricevono due offerte cinematografiche diametralmente opposte, Pozzetto Per Amare Ofelia di Mogherini, Ponzoni, Cuore di Cane di Lattuada.
L’EREDITA’ DELLA COPPIA
Le strade si separano, ma l’Amicizia resta e resta lontana dai riflettori salvo alcuni camei tra il 1991 e il 2012. Dove però è più la nostalgia che il nuovo repertorio a fare da padrone.
E a proposito di repertorio, inevitabile, scivolare su chi oggi ha raccolto l’eredità di una comicità surreale. Talmente surreale che teneva incollato alla televisione un personaggio come Gianni Agnelli.
“Lundini sicuramente – ha detto di recente Cochi in un’intervista – ma anche Lillo e Greg” e i colleghi di palco al Derby di Milano Aldo, Giovanni e Giacomo.