Come rovinare le vacanze: questa truffa sta lasciando molti conti in rosso

In tanti sono alle prese con l’organizzazione e la prenotazione delle vacanze estive, ma si sta diffondendo una truffa che svuota il conto.

In questo periodo milioni di cittadini sono alle prese con l’organizzazione e con la prenotazione delle vacanze estive. Come ogni anno, agosto sarà il mese clou per viaggiare, ma già da qualche giorno in tanti hanno raggiunto le mete di vacanza. Tuttavia, la gioia di una bella vacanza potrebbe essere rovinata dalle truffe in atto e segnalate in queste settimane.

Valigia pronta per le vacanze estive
Valigia pronta per le vacanze estive- g7disabilityinclusion.it

Sono in crescita le segnalazioni di truffe ai danni dei vacanzieri, in particolare di coloro che utilizzano una piattaforma specifica, tra le più popolari, per prenotare la propria vacanza. Si tratta del sito Booking.com, l’agenzia di viaggi online fondata in Olanda e diffusa in 220 paesi nel mondo. Ogni giorno, specie in questo periodo estivo, la piattaforma registra oltre 1,5 milioni di prenotazioni.

La truffa che si sta diffondendo su Booking, attenzione alla prenotazione delle vacanze

Migliaia di utenti hanno denunciato di essere stati truffati, al momento della prenotazione delle loro vacanza. Numerosi i tentativi di phishing, ma come avvengono? In generale, dopo aver prenotato l’alloggio, si riceve una mail oppure un messaggio WhatsApp contenente un link fraudolento, in cui il cybercriminale si finge un operatore di Booking.com.

L’operatore richiede di effettuare il pagamento per confermare la prenotazione presso la struttura ricettiva, utilizzando come scusa dei problemi con la transazione effettuata in precedenza, ossia quella ufficiale. Una pratica molto comune ma difficile da smascherare, visto che i cybercriminali sono direttamente collegati con la piattaforma e sono a conoscenza dei movimenti di tutti gli utenti.

Truffa online
Truffa online – g7disabilityinclusion.it

È importante non cadere nella trappola dei truffatori e non cliccare mai su eventuali link inviati per messaggio. Ancora più importante è non versare denaro una seconda volta, perché lo si indirizza verso il conto di un sito clone di Booking, del tutto simile all’originale. Spesso, il raggiro parte proprio dai siti web delle strutture turistiche, dove i gestori cliccano per sbaglio link sospetti, permettendo ai truffatori di clonare il loro sito o di accedere ai conti dei clienti che hanno prenotato.

La truffa che sfrutta i siti di viaggio più famosi: come difendersi e non farsi sottrarre denaro

I truffatori accedono a informazioni strettamente personali, appoggiandosi proprio ai siti ufficiali come Booking, riuscendo a conoscere le date di arrivo in una struttura, il luogo dove è situata la struttura, il numero di telefono e la mail personale. In tal caso, chiedono di effettuare un nuovo pagamento, spesso minacciando il turista che se non effettua la transazione entro 24 ore gli viene cancellata la prenotazione.

Persone truffate durante una prenotazione online
Persone truffate durante una prenotazione online- g7disabilityinclusion.it

Il phishing è una truffa ampiamente diffusa e che viene attuata in tantissimi modi differenti. Oggi, grazie alle tecnologie innovative, è facilissimo falsificare siti ufficiali, rendendoli tali e quali agli originali. Occorre controllare attentamente tutti i dettagli dei siti nei quali si naviga e si prenota la vacanza, senza cliccare su link sospetti e, in caso di dubbi, contattare direttamente la struttura nella quale si intende soggiornare.

Lo stesso Booking avverte tutti gli utenti di fare attenzione e di non cadere nell’imbroglio: se una struttura richiede una transazione completa in anticipo, altrimenti decade la prenotazione, è molto probabile che si tratti di una truffa. Se si viene truffati, occorre immediatamente bloccare la propria carta, denunciando la truffa alla Polizia Postale. Occhio alle banconote nel portafoglio: potrebbero essere false.

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