Un attore di Hollywood, entrato di diritto nella leggenda del cinema internazionale, ha annunciato di non voler morire su un set: i dettagli.
Ha lavorato per oltre sessant’anni nel mondo del cinema, contribuendo con le sue interpretazioni e il suo lavoro di produttore a renderlo magnifico. Ora Il grande attore ha deciso di ritirarsi e ne ha parlato a margine del Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary, nella Repubblica Ceca dove ha presentato la versione restaurata di Qualcuno volò sul nido del cuculo.

Parliamo di Michael Douglas, star di Hollywood, che ha dichiarato: “Ho lavorato duramente per quasi 60 anni e non voglio essere uno di quelli che muore sul set. Non ho alcun piano reale per tornare indietro. Dal 2022 ho scelto di non lavorare più. Non è stata una decisione traumatica: sono felice di prendermi del tempo per me stesso”. Ma ha anche affermato che potrebbe anche far dietro front se gli proponessero di recitare in un film mozzafiato con un copione davvero spettacolare.
Michael Douglas, il grande attore si ritira dalle scene
L’ultimo lavoro a cui ha partecipato è stata la serie Franklin di Apple TV+ del 2024 ma che è stata girata due anni prima. “Non mi sento un pensionato, ma non sto cercando lavoro. Il mio golf è migliorato molto”, ha detto scherzando Michael Douglas sempre al Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary.
L’attore e produttore cinematografico ha parlato anche del suo grave problema di salute da cui è guarito. “Sono stato fortunato – ha detto – a evitare l’intervento chirurgico. Mi avrebbero tolto parte della mascella e non avrei più potuto parlare: un limite enorme per un attore”. Infatti nel 2010 ha superato grazie alla chemioterapia e alla radioterapia un tumore alla gola che gli avevano diagnosticato in stadio avanzato.
Il produttore e attore di film come Attrazione fatale, Basic Instinct e molti altri ha sottolineato che nel 1976 erano candidati all’Oscar film di massimo livello, oltre a Qualcuno volò sul nido del cuculo anche Quel pomeriggio di un giorno da cani, Lo squalo, Barry Lyndon e Nashville. Douglas è quindi felice così a 80 anni e approfitterà per godersi di più i film in cui sua moglie Catherine Zeta-Jones ha un ruolo da protagonista. “Adoro vederla lavorare. Io mi godo questa pausa”, ha dichiarato.

Inoltre non ha nascosto più di una preoccupazione per la situazione in cui versano gli Stati Uniti con Donald Trump di nuovo alla guida del Paese. “La politica ora sembra essere a scopo di lucro. Il denaro è entrato nella democrazia come centro di profitto e ora le persone entrano in politica per fare soldi”. Non entrato nei dettagli e lo ha dichiarato chiaramente ma ha anche detto che è “responsabilità di tutti noi vigilare e proteggerci”.