Emerge ora un dettaglio importante sulle registrazioni di “Temptation Island”, alcune scene verrebbero censurate e non mandate in onda, ecco perché.
È da poco iniziata la nuova edizione di “Temptation Island”, che si sta dimostrando anche questa volta il programma più seguito dell’estate, con punte di share pari al 30%, spesso impossibili da raggiungere anche in autunno quando davanti alla Tv ci sono in genere più persone. La formula è sempre la stessa, coppie di fidanzati decidono di mettere alla prova il loro rapporto restando separati per tre settimane (se si resta fino alla fine), ma “costretti” a convivere con tentatori e tentatrici a cui è difficile resistere, cpsì da comprendere appieno se il sentimento che provano sia davvero forte.
Almeno per ora è diffilce capire quale sarà il loro destino, ma certamente il pubblico si dimostra interessantissimo alle dinamiche che emergono, che portano spesso anche a riflettere su cosa fare e non fare per avere una relazione serena per entrambe. A siorpresa, emerge ora un dettaglio inaspettato in merito ad alcune scene censurate e mai andate in onda, è naturale chiedersi perché gli autori abbiano preso questa decisione.
Scene mai andate in onda a “Temptation Island”: ecco perché
Le registrazioni di “Temptation Island” vengono realizzate in anticipo rispetto alla messa in onda, così da valutare cosa trasmettere e cosa no. Alcuni momenti mostrati sono certamente “forti” e non fanno bene all’immagine dei protagonisti, per questo appare normale pensare che si cerchi di dare una visione d’insieme il più possibile veritiera.
In realtà, inizia a farsi strada l’idea che possa essere nascosto al pubblico qualcosa a cui invece vorrebbe assistere, alimentando così la curiosità. A farlo pensare è Raffaella Mennoia, storica autrice e collaboratrice dei programmi di Maria De Filippi, che si occupa anche della scelta dei protagonisti, anche se non si celano mai alcuni tradimenti, come quello accaduto nell’edizione di un anno fa o quello ancora più esplicito che si è verificato nell’edizione spagnola.
“Il tradimento in fondo è una fragilità emozionale, non è necessario mettere per forza in scena la rottura di un legame – ha detto lei in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ -. Non puntiamo alla ricerca di una spettacolarizzazione voyeuristica, ci sono delle situazioni che non mostriamo, chi vuole capire capisce: non c’è bisogno di calcare la mano, di indugiare su determinati gesti, non serve il dettaglio”.
Insomma, delle scene censurate effettivamente ci sono, ma non riguardano qualcosa che preclude il racconto trasmesso nelle puntate su Canale 5. Impossibile però non notare come siano cambiate le dinamiche nel corso delle varie stagioni di “Temptation Island”, fino a qualche tempo fa erano soprattutto gli uomini a essere infedeli nel villaggio, ora non più: “Prima il tradimento era spesso una questione maschile, oggi anche il tradimento femminile è cresciuto. Sono nate delle intese che si sono poi concretizzate. anche al di fuori del programma, a dimostrazione che quello che succede è reale, non determinato dalla durata del reality”.
Chi pensa che alcuni modi di agire o di esprimersi siano artificiali e creati ad arte deve però ricredersi: “È tutto vero e autentico. Le coppie devono passare quattro provini, incrociamo i racconti, parliamo con loro separatamente, abbiamo bisogno di prove, di foto, di messaggi”. Tutto questo non può che essere uno dei motivi del grandissimo successo del reality dei sentimenti, ormai imprescindibile quando arriva l’estate.
