Durante un’interpellanza alla Camera, sugli schermi è apparsa un video hot: imbarazzo in sala e tante risatine maliziose.
Un momento surreale ha rotto la solennità di Montecitorio. Proprio mentre il viceministro del Lavoro Claudio Durigon stava rispondendo a un’interpellanza, sullo schermo di una delle sale interne della Camera è apparso qualcosa di decisamente fuori contesto: un video hot.

Nessun errore tecnico durante la diretta parlamentare, ma un fuori programma trasmesso proprio nella zona dove giornalisti e deputati si concedono una pausa sigaretta.
Video hot nelle sale di Montecitorio: un imprevisto tutto all’italiana
Non si è trattato di un rapido flash o di un errore di pochi secondi. Per diversi minuti, lo schermo del cosiddetto “fumoir” ha trasmesso una puntata del programma dedicato a storie di tradimenti, amanti e relazioni extraconiugali, con tanto di ricostruzioni visive e attori impegnati in scene particolarmente esplicite.

Un contesto ben lontano dalla sobrietà istituzionale della Camera, e che ha lasciato increduli alcuni presenti. Chi si trovava nella sala ha iniziato a commentare a bassa voce, qualcuno si è persino avvicinato per capire se fosse uno scherzo o un errore tecnico. Il video trasmesso era del reality “Alta Infedeltà”, dove persone comuni raccontano tradimenti e trasgressioni e degli attori replicano i loro racconti.
Il video suscita imbarazzo e reazioni indignate
La notizia ha cominciato a circolare rapidamente tra cronisti e parlamentari. Secondo quanto riportato da Il Foglio, la scena si è svolta mentre Durigon era impegnato a rispondere in aula alle domande di maggioranza e opposizione.

Alcuni deputati si sono detti imbarazzati, altri hanno commentato con ironia, ma da fonti interne è emersa anche una certa tensione. Come riportato da Open, si parla di “profonda indignazione per un’azione irrispettosa”. Pare che siano già in corso verifiche per risalire all’origine del contenuto trasmesso e capire chi abbia avuto accesso al sistema video.
La visione è stata interrotta nel giro di poco tempo, con lo spegnimento dello schermo, ma l’incidente ha già fatto il giro dei corridoi parlamentari. In molti si chiedono come sia potuto accadere un simile scivolone tecnico in una sede istituzionale di questo livello.
È possibile che si tratti di un errore casuale? O qualcuno ha agito deliberatamente? Le indagini interne lo chiariranno, ma intanto l’episodio lascia un retrogusto di imbarazzo e leggerezza che, in un’aula simbolo della democrazia, non è di certo all’ordine del giorno.
Scopriremo presto se si sia trattato di uno scherzo o di un errore umano, intanto noi ci chiediamo quale puntata del reality sia stata trasmessa: possibile che ci sia di mezzo un qualche ex dei presenti in aula? Sarebbe davvero il colmo!