Lutto per il gruppo di “Bim Bum Bam”, ve lo ricordate? Addio a una vera pagina di storia del programma più amato della storia della tv per ragazzi.
Oggi celebriamo una grande perdita, ricordando questo straordinario uomo che ci lascia all’improvviso e che ha fatto anche la nostra storia.

Questa trasmissione è stato il simbolo più chiaro della tv dei ragazzi di fine secolo scorso. La trasmissione fu lanciata nel 1981 per andare avanti 21 anni e chiudere definitivamente i battenti nel 2002. Era di fatto un programma contenitore che animava il pubblico tra un cartone animato e l’altro, introducendo non solo le varie serie ma regalando curiosità con giochi e tanto altro ancora.
E grazie alla sere divennero famosi molti conduttori tra cui uno in grado poi di conquistare la tv anche nei decenni successivi, cioè Paolo Bonolis. Oltre a lui ricordiamo Licia Colò, Carlotta Brambilla e tanti altri ancora. Oggi però dobbiamo parlare di un personaggio che ci ha lasciato a sorpresa quando non ce l’aspettavamo. Un lutto che ha messo in crisi tutti i protagonisti che lo amavano fortemente e che nei suoi confronti avevano un grande rispetto. Oggi andiamo a ripercorrere le tappe della sua carriera per ricordarlo anche noi.
Bim Bum Bam, lutto colpisce il gruppo dello show
Un lutto ha colpito il gruppo dello show per ragazzi Bim Bum Bam, si tratta di una morte che non ci aspettavamo e che spiazza. Ma chi ha perso la vita?

Parliamo di Enrico Valenti che fu creatore di Uan e del Gruppo 80, aveva appena 71 anni ed era definito come un artista visionario e di grande personalità. Non era di fatto solo un creatore di pupazzi per bambini, ma proprio un mago dell’immaginazione che sapeva realizzare contesti in maniera intelligente e con personalità.
Sicuramente il suo fiore all’occhiello era stato Uan, un personaggio che nella trasmissione aveva vissuto il ruolo di protagonista dimostrando di avere grande centralità e conquistando il cuore dei bambini.
Anche se magari era meno noto al pubblico generalista, ma amatissimo dagli addetti ai lavori che ne riconoscevano la genialità. Si lanciò in altre avventure come Le Iene Show e 90 Special per poi apparire addirittura in uno spot Netflix per la serie Stranger Things con un simpatico e lodevole cameo.
Oggi il pubblico ne rimpiange le creazioni e chi lo ha conosciuto lo ricorda con grande affetto ed emozione. La cosa più bella forse è proprio questa aver lasciato un segno nell’animo dei colleghi e non solo, lato comunque prestigioso, nella storia della tv.
La speranza è che sul piccolo schermo lo ricorderanno come dovuto perché sicuramente è stato un personaggio che merita di essere amato e ricordato in maniera netta e senza nessun tipo di giro di parole.