“E’ deciso, cambierà tutto”, notizie inaspettate per Sanremo 2026, ci aspettano delle grandi novità: questa volta è ufficiale
Manca qualche mese alla prossima edizione del Festival di Sanremo e i fan stanno già tremando al pensiero di quello che potrebbe accadere. Si vocifera oramai da tempo che ci saranno delle importanti novità dalla prossima edizioni, a partire dalla location. Dopo praticamente mezzo secolo di Teatro Ariston, il luogo in cui si terrà il prossimo Festival potrebbe non essere più Sanremo. Qualcosa che si sta rivelando già un vero e proprio shock, ma la decisione è stata quasi presa per agevolare gli spostamenti degli artisti, che ogni anno devono fare un viaggio davvero molto stressante per raggiungere Sanremo. Proprio per questo si stava pensando di spostare questo evento in una città un po’ più centrale e meglio collegata, ma anche questo è tutto da vedere.

Sarebbe davvero molto strano vedere un Sanremo in un’altra città, ma per alcuni questa potrebbe essere una vera e propria evoluzione. E mentre Carlo Conti lavora per trovare gli artisti da far partecipare al prossimo Sanremo, intanto la Rai sta lavorando duramente per capire cosa cambiare e sopratutto cosa migliorare. Sarà decisamente un cambiamento epocale in ogni caso, considerato che praticamente da sempre oramai il Festival va in onda su Rai Uno e direttamente dalla città dei fiori che ha sempre ospitato con amore questo evento che nel tempo è diventato famoso in tutto il mondo. Ma quali saranno queste novità che ci potrebbero aspettare dal prossimo febbraio?
Sanremo 2026, tante novità: che cosa cambia dal prossimo Festival
“Credo che per la prima volta si stia veramente pensando a un altro format. Penso che gli eventi abbiano un loro corso storico, anche se le origini non si possono mai dimenticare. Però ci sono tanti modi di festeggiare un’origine, pur dando un’evoluzione ad un evento. Tra l’altro, non rivelo un segreto se dico che la comunità della musica e degli artisti spinge per questo, spinge per arrivare a un evento diverso” ha anticipato Gianmarco Mazzi, il sottosegretario alla Cultura in una dichiarazione rilasciata a Adnkronos. “Cosa cambierà? Parliamo di uno show che dovrebbe diventare molto più partecipato, più internazionale, che abbia un’estetica molto più grande e contemporanea. Dico questo da ciò che intuisco e dai segnali che intercetto. Chiaro che Sanremo nell’immaginario resterà sempre Sanremo ma non è detto che non si possa modificare“.

Com’era prevedibile che accadesse, i fan di Sanremo non hanno accolto bene questa notizia. Va bene l’evoluzione ma per molti Sanremo è anche tradizione, una specie di porto sicuro in cui rifugiarsi per una volta all’anno. Ovviamente bisogna capire quali saranno questi cambiamenti e se al pubblico piaceranno, perché non è detto che non torneranno indietro sui loro passi nel caso di un flop. Dunque non ci rimane da fare altro che attendere per saperne di più.