“Nessuno lo ha difeso”, caso Raoul Bova e l’audio mandato all’amante e andato virale su tutti i social: in suo soccorso due impensabili
In questi giorni, non si sta facendo altro che parlare del caso mediatico che vede coinvolto Raoul Bova. Da quando sono spuntati gli audio in cui il famoso attore parla ad una ragazza più giovane di lui, corteggiandola e riempiendola complimenti, esprimendo tutto il suo desiderio di vederla, è finito al centro di una vera e propria bufera. Nessuno avrebbe mai immaginato infatti che un uomo adulto come lui potesse “ridursi” a tanto, ragione per cui ci sono state davvero tantissime prese in giro da parte di molteplici utenti sui social che lo hanno accusato di sembrare un uomo qualsiasi di mezza età che ci prova con le ragazze più piccole di lui.
Insomma, in questi giorni non si è davvero parlato d’altro, ma tra tutte queste polemiche alcuni non hanno potuto fare a meno di notare come nessuno abbia difeso Raoul. Pur essendo un attore così tanto famoso, che è sempre stato circondato dall’affetto dei colleghi, non c’è stato alcun tipo di supporto per lui che si è ritrovato la sua vita privata così sbandierata ai quattro venti. Contro ogni aspettativa in sua difesa è arrivato un conduttore, che ha pubblicato un lungo post sul suo profilo privato proprio per parlare di questa faccenda.
Raoul Bova, l’audio andato virale scatena la bufera: chi lo ha difeso
“L’audio dei vocali di Raoul Bova con una signorina (una sedicente influencer che lo ha tradito e li ha messi in vendita) rimbalzano ormai ovunque, vengono usati sui social per imitarlo e percularlo. Nessun attore o nessun amico è arrivato in suo soccorso per difenderlo, per dire che quello che fa Raoul Bova fuori dal set sono fatti suoi. Lo faccio io” lo ha scritto Salvo Sottile sul suo profilo, andando così in soccorso del famoso attore che in questi giorni stato vittima di numerose prese in giro. E poi ha continuato: “Io non sono suo amico ma credo che ciò che gli è stato fatto sia una barbarie. Cosa pensaranno domani i suoi figli ascoltando tutto questo? Ci avete pensato? Vendere e diffondere messaggi privati è un reato e trovo assurdo che nessun garante della privacy, nessun magistrato, nessun rappresentante politico sia saltato sulla sedia vedendo tutto questo e lo abbia fermato“.
Contro ogni aspettativa, a difendere l’attore è arrivata anche Selvaggia Lucarelli. La famosa giornalista infatti ci ha tenuto a far notare che c’è poco da ridere perché gli audio privati sono saltati fuori per via di un ex detenuto, riferendosi ovviamente a Fabrizio Corona che ha fatto scoppiare questo scandalo. Insomma, passato il momento di divertimento, piano piano qualcuno sta arrivando in soccorso di Raoul Bova per difenderlo da quanto gli è accaduto.
