L’ex fisioterapista di Jannik Sinner promette nuovamente che un giorno racconterà la sua versione sul caso Clostebol: dichiarazioni da brividi.
Jannik Sinner è al momento il tennista più forte al mondo: da più di un anno l’altoatesino occupa non a caso la posizione numero uno del Ranking ATP.

Il fuoriclasse, dopo uno stop forzato a causa del patteggiamento per la questione Clostebol, è tornato in splendida forma e ha conquistato due finali – poi perse contro Alcaraz – sia agli Internazionali di Roma che al Rolland Garros di Parigi. A Wimbledon, invece, il nativo di San Candido ha trionfato al termine di un torneo a dir poco pazzesco: nell’ultimo atto, Jannik ha trovato sulla sua strada proprio Alcaraz ma questa volta la sfida è stata dominata dal numero uno.
Lo scorso anno, lo ricordiamo, uscì la notizia della positività del tennista al Clostebol, una sostanza vietata agli atleti. Ovviamente in un primo momento ognuno cercava di dare una visione diversa di quello che era accaduto: a distanza di diversi mesi, uno dei fisioterapisti di Sinner allontanati dalla sua squadra ha deciso di parlare e di fare alcune rivelazioni sorprendenti.
Jannik Sinner, parla il suo ex fisioterapista: “Un giorno..”
Jannik Sinner è tornato più forte di prima e a Wimbledon ha dato una dimostrazione di grande forza. Il campione italiano non smette di stupire e ha vinto dove nessun italiano aveva mia trionfato in tanti anni di storia.

La sua squadra, in questi anni, è stata profondamente cambiata: l’altoatesino, ad esempio, aveva allontanato i suoi fisioterapisti dopo la questione Clostebol. Giacomo Naldi non è stato perdonato, mentre Umberto Ferrara è tornato nel team del numero uno al mondo. “E io non ho alcune intenzione di commentare. È una storia che mi ha amareggiato troppo, ha danneggiato la mia immagine. Quando sarà il momento opportuno parleremo di tutto con calma”, ha spiegato Naldi a Repubblica. Il fisioterapista ha svelato però di avere ancora rapporti con Jannik: “Mi ha chiamato per farmi gli auguri dopo la nascita di mia figlia”.
Naldi ha enorme esperienza: dopo aver lavorato per sei stagioni con la Virtus Bologna, l’emiliano ha lavorato per aiutare Francesco Passaro a tornare da un infortunio. A quanto pare, le problematiche di Sinner sono sopraggiunte per negligenza: un grossolano errore dei due fisioterapisti ha portato alla celebre positività del tennista italiano. Il farmaco incriminato è lo spray Trofodermin.

Naldi ha svelato che un giorno racconterà anche la sua versione senza censura mentre adesso non vuole gettare benzina sul fuoco: il fisioterapista ha mostrato però a Repubblica tutta la sua delusione. In attesa dell’amatissimo US Open, ultimo slam della stagione, per rivedere Jannik in campo dobbiamo aspettare il prossimo 7 (o 8 agosto): il classe 2003 non disputerà il masters 1000 di Toronto ma ci sarà per il torneo di Cincinnati.